Durante la nostra ultima sadhana abbiamo introdotto la pratica del mantra “SO HAM”.
La via della pratica dei Mantra è conosciuta come Japa Yoga.
Un mantra può essere praticato in modi differenti: può essere praticato con il mala, può essere praticato con il respiro, o diversamente senza alcuna concentrazione sul respiro, può essere ripetuto ad alta voce.
La nostra pratica è stata di concentrazione e consapevolezza del respiro; in particolare sul suono che si produce: ispirando "SO" ed espirando "HAM".
SO-HAM é una tecnica di AJAPA-JAPA (continua ripetizione del Mantra) e va praticata utilizzando la respirazione UJJAYI "concentrandosi" sul sibilo o suono emesso. La prolungata ripetizione mentale, associata al suono del respiro, porta ad un diverso livello di coscienza, sino a "percepire", secondo gli Yogi, frequenze inudibili prima della pratica.
“ SO HAM” è una pratica mantra centrale della meditazione Yoga, è un mantra universale .
Il significato letterale è "Io sono quello", oppure "io sono ciò che sono".
Sah = Quello ( ‘Quello’ è il termine generico con il quale si fa riferimento alla Realtà Trascendentale da cui tutto ha avuto origine e nella quale siamo immersi.)
Aham = Io
Sah + Aham = So’ham
Possiamo usare il mantra “ SO HAM” come mezzo di concentrazione, allora dobbiamo sincronizzare il suono proprio con il nostro respiro; se lo usiamo come forma di contemplazione, allora dobbiamo concentrarci sul suo significato, ovvero “Io sono Quello”, esaminando quanto questo significato possa trasformare la nostra visione del mondo e portare ad un cambiamento qualitativo nella nostra esistenza. La nostra pratica è stata comprensiva dei due diversi aspetti.
Si tratta di un potente mantra volto al superamento delle dualità. Se praticato con costanza e consapevolezza porta all’identificazione dell’individuo con la Divinità che è in lui, lo rende conscio del suo essere un tutt’uno con il Principio Supremo.