” MAKKO-HO ” Stiramento dei meridiani

Makko-ho  ( stiramento dei meridiani) è una pratica dinamica relativamente breve, ma estremamente potente. Si compone di una successione di esercizi per promuovere, aumentare e migliorare la circolazione dell’Energia nei diversi Meridiani Energetici della Medicina Tradizionale Cinese.

Lo scopo principale di questi esercizi è quindi di mantenere fluida la circolazione energetica.

I meridiani partono dai nostri organi o visceri interni e si estendono per le varie parti del corpo, e attraverso gli arti, creando una fitta rete energetica.

Gli esercizi principali, chiamati Makko-Ho,  sono 6 ( più il primo di apertura) e ogni stiramento comprende una coppia dei dodici meridiani energetici  collegati agli elementi sui quali si basa la più antica medicina tradizionale cinese: Metallo, Terra, Fuoco, Acqua, Legno.

 

La sequenza di esercizi Makko-Ho inizia con due esercizi fondamentali legati ai Meridiani Straordinari:

Vaso Concezione e Vaso Governatore. Questi due meridiani sono i primi che si formano nell'uomo e sono i precursori dei Meridiani Ordinari.

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In piedi, in posizione eretta, inspirando portare le mani sui glutei.  Espirando portare la schiena in estensione senza forzare. Immaginate un filo invisibile che dall'ombelico vi tira su verso il soffitto. Tenere la posizione respirando lentamente e ritornare nella posizione iniziale espirando. Ripetere l’esercizio x tre volte

In piedi, in posizione eretta, espirando flettersi in avanti cercando di avvicinare il petto alle ginocchia il più possibile senza forzare. Tenere la posizione respirando lentamente e ritornare nella posizione iniziale espirando. Ripetere l’esercizio x tre volte

ESERCIZIO n 2

terra2

Stomaco e Milza/Pancreas

Elemento: Terra

Funzione dei meridiani Milza-Pancreas:

Regolare la digestione e i processi enzimatici, controllare l’attività ormonale, il metabolismo, controllare gli ormoni sessuali in relazione al ciclo mestruale, al peso corporeo.

Emozione collegata : il rimuginare, il pensiero ossessivo e ripetitivo.

Descrizione:

Sedersi  sui talloni coi piedi distesi. Portare le tue braccia dietro con i  palmi delle mani appoggiati sul pavimento, lentamente stendersi  con la schiena al pavimento . Respirare lentamente e rialzarsi. Ripetere x tre volte

 

ESERCIZIO 3:

METALLO2

Polmoni e Intestino Crasso

Elemento: Metallo

Funzione dei meridiani Polmone-Intestino Crasso:

– eliminazione del Qi esaurito e stagnante e regolazione del respiro.

– dal punto di vista emotivo ci permette di staccarci dalle cose vecchie ed inutili della vita “saper lasciare andare” (il blocco del QI si esplica tramite naso che cola, sinusite, infiammazioni, infezioni, bronchiti)..

– dal punto di vista fisico l’intestino crasso forma la feci che devono essere eliminate (eliminazione delle scorie)

–  il polmone governa il Qi dell’aria – i polmoni ricevono il Qi dall’aria e lo trasformano e distribuiscono in tutto il corpo.

– scambio con l’esterno.

- Emozione collegata: tristezza

Descrizione:

portare le mani dietro la schiena unendo i pollici. Inspirare ed espirando scendere in avanti portando le braccia in alto con gli indici rivoli al soffitto

Risalire inspirando e ripetere x tre volte

ESERCIZIO n. 4:

VESCICA-RENI1

Reni e Vescica

Elemento ACQUA

Funzione del  meridiano Reni-  Vescica Urinaria:

purificare ed espellere i liquidi, controllare il sistema nervoso autonomo, controllare la crescita

i Reni (e ghiandole surrenali) contengono l’energia dei nostri “geni”, l’energia ancestrale, sostengono lo l’energia vitale e regolando lo stress, gli ormoni sessuali e delle ghiandole surrenali).

Descrizione:

Sedersi con la schiena eretta e le gambe distese in avanti ed i piedi a 90 gradi.

Inspirare in questa posizione portandosi  in avanti col busto allungandosi  verso le cosce.

Espira e poi rialzati e riportando la schiena in posizione eretta.

Ripetere x tre volte

ESERCIZIO n. 5:

CISTI-FEGATO3

Fegato e Cistifellea

Elemento LEGNO

Funzione  dei meridiani Fegato- Vescica Biliare:

distribuire il Qi in tutto il corpo.

la capacità di prendere decisioni è legata al meridiano della Cistifellea: quando c’è troppa frustrazione si possono formare i calcoli biliari

Depositare le i sostanze nutritive,

disintossicare: il fegato è la sede della capacità di fare progetti e vedere il futuro

Emozione collegata: rabbia

Descrizione:

Sedersi sul pavimento con le gambe distese ai lati il più possibile distanti fra loro.

Inspirare e stendersi da un lato, sopra gamba sinistra; allunga il braccio destro sopra la testa, verso la sinistra del corpo. Durante lo stiramento inspirare profondamente, quindi espirare e ritornare  nella posizione centrale. Ripeti lo stiramento al lato opposto.  Ripetere x tre volte

ESERCIZIO n. 6:

CUORE-INT TENUE1

Cuore e Intestino Tenue

Elemento FUOCO

Funzione del meridiano Cuore-Intestino Tenue:

assorbire ed assimilare i principi nutritivi, assorbire e selezionare anche i “colpi” (traumi, shock emotivi).

regolazione del sangue, controllo della lingua e quindi dell’eloquio, controllo della coerenza mentale.

Descrizione:

Sedersi  a terra con le piante dei piedi unite, prendete i piedi con le mani e portarli il più possibile vicino al corpo senza forzare troppo. Respirate profondamente e scendere con il busto in avanti, portando la testa e il torace verso i piedi .Rilassarsi in questa posizione e mantenerla respirando lentamente . Tornare, espirando, nella posizione di partenza .Ripetete lo stiramento dalle 3 alle 5 volte.Ripetere x tre volte.

Esercizio n.6 bis

MAESTRO-TRIPLICE2

Maestro del Cuore o Pericardio e Triplice Focolare o Riscaldatore

Elemento FUOCO

Questo esercizio regola la funzione circolatoria, liberando l’energia (qi) bloccata del sistema linfatico.

Funzione dei meridiani  Triplice Riscaldatore- Maestro del cuore:

controllare il sistema immunitario e linfatico, la temperatura corporea.

Proteggere  il funzionamento del Cuore come organo, la circolazione

Emozione collegata: gioia, passione emotiva, sessualità.

Descrizione:

Seduti a gambe incrociate, portare il piede che si trova all'interno il più vicino possibile all'inguine senza sforzo. Incrociate le braccia e afferrate le ginocchia con la mano opposta.

Inspirare ed espirando piegarsi  in avanti in modo che i gomiti si trovino tra le ginocchia. Rilassarsi in questa posizione e risalire

Ripetete con gambe e braccia incrociate nell'altro modo. Ripetete x tre volte

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