Gli aspetti che mi hanno portato ad innamorarmi dell’Ayurveda sono senza dubbio l‘equilibrio e l’armonia.
Da subito ho intravisto in questa meravigliosa via di conoscenza la mano amorevole di una madre che guida ad attraversare il non sempre facile percorso della nostra esistenza. Una madre che conduce dal buio dell’ inconsapevolezza alla luce della conoscenza, e lo fa con gentilezza ed amorevolezza, mai con divieti o forzature. La mia natura ribelle non ha mai accettato dogmi o percorsi troppo rigidi ed impostati, questo è sempre stato il mio filo conduttore all’interno di un percorso di ricerca interiore. Una vera via conoscenza non impone regole, misure, riti, porta in modo graduale alla conoscenza di se stessi e del proprio mondo interiore, per poi arrivare alla conoscenza più estesa della vita in generale.
Ma cosa ha tutto questo in comune con l’alimentazione e le diete?
Non posso, non riesco a restare indifferente rispetto alle valanghe di suggerimenti di pseudo diete e programmi detox dopo – feste
Sento di voler dire qualcosa non di mio personale, ma vorrei esporre brevemente il punto di vista ayurvedico sulle diete e più in generale sull’alimentazione. E qui ci colleghiamo immediatamente a ciò che ho detto all’inizio.
AYURVEDA = EQUILIBRIO – ARMONIA
Secondo voi quale equilibrio ed armonia possono esserci nell’abbuffarsi e poi mortificare il corpo con restrizioni assurde e drastiche ?
Ho letto di programmi detox dopo feste da far rabbrividire :
prevedono :
digiuni o semidigiuni a base di succhi e beveroni freddi ( in inverno l’ayurveda sconsiglia l’uso di cibi freddi, proprio per una regola naturale di compensazione al freddo della stagione)
intensa attività fisica: (una passeggiata di 30 min. a passo svelto attiva il metabolismo senza mortificarsi con attività estreme)
e dulcis in fundo sono previsti “ enteroclismi” ( x la pulizia del colon) . Apparentemente potrebbe sembrare una tecnica idonea per ripulirsi dalle tossine accumulate, se non fosse che , ahimè ! una procedura del genere quando si è intossicati andrebbe a mettere in circolo violentemente le tossine senza eliminarle. L’Ayurveda nel campo delle purificazioni interne è regina…..esistono procedure ( i panchakarma) che riescono a resettare completamente il corpo , ma sono pratiche con protocolli ben precisi (la pulizia del colon viene eseguita in un periodo di tempo lungo e cosa più importante con tecniche di purificazione prima e reidratazione dell’intestino dopo.) Oltretutto l’inverno è il periodo meno indicato per una pratica del genere.
Queste sono solo alcune tra le numerose offerte per chi vuole rimettersi in forma dopo le feste.
Il naturale e l’ovvio ormai non sono più accettati in una società che è sempre alla ricerca di estremismi , di effetti “ speciali ”e dipendenze psicologiche da qualcuno o da qualcosa. Ma allora che fare?
Oltre al fatto di mantenere un sano "EQUILIBRIO " nel modo di mangiare anche durante le feste, non privandosi forzatamente , ma nemmeno eccedendo nelle quantità, possiamo compensare l’aumento di cibi dolci con cibi dai sapori amari ed astringenti che in Ayurveda vengono usati nei regimi di diete per perdere peso. Qualche piccolo esempio : le verdure a foglia verde scuro come spinaci e cavoli contengono vitamine A e C, contengono anche clorofilla che aiuta a purificare il corpo, l'umile cavolo promuove una sana funzione del fegato, aiutando il corpo ad eliminare i rifiuti, la fibra di barbabietole crea un enzima antiossidante che aiuta a purificare il corpo.
Ma possiamo introdurre anche particolari alimenti ayurvedici detossinanti : i Kichadi.
I kichadi sono il cuore del metodo curativo e nutritivo ayurvedico. Sono alimenti a base di riso basmati e di mung spezzati ( legumi decorticati). Assumono infinite varianti a seconda del tipo di erbe, di spezie, di verdure usate. Costituiscono il cibo principale nelle terapie di panchakarma, grazie alla loro facile digeribilità e assimilazione.
Questa è una ricetta base, la conoscenza delle spezie e delle erbe consente di introdurre varianti in base agli effetti che si vogliono ottenere : ci sono kichadi per il fegato, per la milza e il pancreas, per perdere peso durante una dieta e altro ancora.
Kichadi : ( ricetta base)
Ingredienti per 2 persone: 150 g riso basmati 700/800 g di acqua 100 g legumi decorticati (mung) 1 cucchiaio di burro chiarificato (ghee) oppure olio extravergine un pochino di cumino, coriandolo, curcuma, zenzero, cardamomo, sale
Preparazione: La sera prima mettiamo in ammollo i mung. In una pentola sciogliamo il burro chiarificato o l’olio con le spezie
Uniamo il riso e tostiamolo qualche minuto, poi i legumi, il sale, e acqua . Mettiamo il coperchio e facciamo cuocere per 30 minuti o più controllando che non si asciughi troppo altrimenti aggiungiamo ancora acqua. Quando la zuppa è pronta, serviamo in tavola, con una spolverizzata di curcuma. E’ possibile aggiungere in cottura anche verdure a pezzetti.
E per continuare l’effetto detox in chiave ayurvedica possiamo introdurre trattamenti come lo swedana e l’udvartana che in modo piacevole ed efficace aiutano a perdere qualche chilo di troppo. Tutto questo programma naturalmente sarà integrato con pratiche di yoga , meditazione, o semplicemente una mente serena, perché non esiste nessun metodo che possa disintossicare solo il corpo se continuiamo a mantenere la nostra mente e il nostro spirito intossicati.
Provare per credere……